Un'avventura a 40°...

Ore 8,00 di Domenica mattina.

É tutto pronto (o quasi) per la partenza: il pieno di benza, la carrozzeria luccicosa, bandana a seguito, la polo del club... Facciamo colazione al solito baretto, sistemiamo gli stendardi sullo scudo e poi........i colpi di pedivella, gli starter e quella musica soave dello scoppiettìo dei piccoli motori di casa Pontedera. Si parte, tutti insieme appassionatamente, si percorrono le strade battute migliaia di volte, incontriamo un gruppo di vespisti insoliti in quel di Putignano, li salutiamo e proseguiamo verso la nostra meta. Superiamo Noci e prendiamo per Massafra, una strada stupenda, un ritornare indietro nel tempo tra antiche tradizioni campagnole, tra i pascoli della Murgia, tra le antiche masserie e i paesaggi collinari dove puoi ancora osservare cavalli e mucche liberamente pascolare all'ombra di un grande carrubo. Il gruppo prosegue con andatura blanda ma costante, si gode il paesaggio, scatta foto; incontriamo una vecchia fontana, ci si ferma per rinfrescarsi, il caldo inizia a farsi sentire. Alle ore 10,20 raggiungiamo la meta, la città di Crispiano (TA) dove incontriamo gli amici vespisti di sempre, finalmente possiamo fare una lunga sosta per riprenderci un pò. Dopo le consuete formalità di ogni raduno si riparte, stavolta insieme agli altri Vespa Club, per il raduno di Crispiano; non mancano i tamarri (senza vespa) che si fanno sentire ma che devono inchinarsi alla longevità dei nostri mezzi... Il giro è massacrante, forse anche troppo eccessivo, però c'è spazio per un aperitivo sotto il sole cocente...siamo a quota 38° e chiacchiere non ce ne vogliono...però la fortuna è sempre dalla nostra parte e così vinciamo alla lotteria del raduno: Angelo becca una sorta di cravatta giallo cadavere, Anthony un kit ripara gomme (di buon auspicio) e Anna un paio di mutande XXXXXXL ovviamente da uomo! Tuttappost... Non ci perdiamo d'animo e si va verso il pranzo, il termometro della mia vespa tocca quota 40°, ci si inoltra finalmente nelle campagne del tarantino nei pressi di Montemesola dove una stupenda masseria è pronta ad accoglierci. Ci avventuriamo immediatamente alla scoperta del luogo che se pur lontano da casa ha un qualcosa di famigliare....Toh chi ti incontri ? Altri due conversanesi illustri, direi molto particolari visto che trattasi di due splendidi esemplari di cavallo lipizzano razza "Conversano" , facenti parte pro tempore della splendida stalla insieme ad altri stupendi esemplari equini. I "concittadini" gradiscono la nostra presenza (a buon inteditor poche parole...) ma è ora di metter qualcosa nello stomaco che ormai brontola. Detto fatto, all'ombra di un boschetto consumiamo il pranzetto a cura del VC Crispiano condito da altre vittorie alla lotteria del raduno: Antonello becca una mucca portamonete e il buon Adriano prende una salsiccia (non pensate a male), un salamino per intenderci, che viene immediatamente divisa tra i commensali. Anche qui Tuttapost! Salutiamo i cavalli, la natura, la masseria e gli amici del Vespa Club Crispiano che ci hanno ospitato e pian pianino facciamo rientro a casetta....forse. Il Tom Tom di Antonello "Arte & Colori" ci regala un'insolita gimkana vespistica su strade sterrate ricche di crateri, un toccasana per la nostra vespa. Vabbè Tuttappost di nuovo, superiamo anche questa! Finalmente dopo alcune altre brevi soste raggiungiamo casa stanchi, bruciati ma con in cuore una bellissima giornata passata con bellissime persone. Grazie Anna, Letizia, Adriano, Anthony, Kekko, Angelo, Antonello e Frankie e "quelli della mattina" Pasquale, Lisa, Paolo e Cristina.

...Denny